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Cose che ho imparato in 22 anni

  • Immagine del redattore: Valery
    Valery
  • 22 apr 2022
  • Tempo di lettura: 2 min

Ogni anno, nel giorno del mio compleanno, tendo a fare un resoconto di tutte le cose che ho appreso e fatto mie durante i miei anni di vita. Oggi ci tengo a condividerle con voi per spingervi a riflettere.


1-Mai arrendersi

La vita, molto spesso, ci presenta sfide che ci sembrano insormontabili. Guardando indietro credo di aver avuto dei momenti bui in cui ho messo in discussione tutte le mie certezze, in cui mi sono chiesta se tutto ciò che avessi fatto ne valesse davvero la pena. Un esempio calzante è stato quando non sono stata ammessa all’università. Ho iniziato a pensare che avessi ottenuto abbastanza successi alle superiori, che non sarei mai stata in grado di replicare ciò e che mi sarei dovuta accontentare di un lavoro che non mi avrebbe appagata a pieno. Una mattina, anziché continuare ad autocommiserarmi, ho capito che avrei dovuto lottare di più per ciò che volevo, ho capito che arrendersi non era la scelta m


igliore e grazie alla mia caparbietà e tenacia ho realizzato il mio sogno.


2-L’ansia spesso è positiva

Chiariamoci, non parlo di ansia grave: quello è un serio problema. Ma la lieve ansietta va ascoltata e capita: grazie a questa emozione capiamo se c’è qualcosa che non va nella nostra vita, capiamo se c’è qualcosa che merita la nostra attenzione. Un esempio? A me piace procrastinare. Fosse per me farei ogni singola cosa all’ultimo secondo e devo dire che per anni questa mia procrastinazione ha portato buoni risultati. Ma attenzione: ha portato buoni risultati ma a costo di rimetterci di salute mentale. Ho ascoltato la mia ansia e ho deciso di non procrastinare e di non andare a dormire la sera se non ho finito pressoché ogni cosa dentro la mia to do list. Quindi vi dico molto chiaramente: non scacciate via l’ans


ia senza prima capirla. Ignorereste l’unica cosa positiva che ha.


3-Non sottovalutare malesseri fisici

Questa cosa l’ho imparata a mie grosse spese. Anni addietro mi vennero le placche in gola e non riuscivo né a bere e tanto meno a mangiare (e credetemi avevo una fame allucinante). La dottoressa mi disse che si trattava solo di una forma batterica e mi prescrisse antibiotico per una settimana (con risultati nulli). Mia mamma mi portò dal medico specialista e si accorse che si trattava di un caso di mononucleosi (terribile malattia, mi sono portata gli strascichi per mesi). Da quella volta non ho più sottovalutato nulla: negli ult


imi due anni ho fatto due analisi del sangue, un test per intolleranza al lattosio, un’ ecografia al seno e altre visite varie. Insomma non fate i forti che non si fanno controllare perché si credono i


nvincibili.


4-Pizza + film= miglior cura per una giornata orribile

Tutti abbiamo passato almeno una volta una giornata tremenda. La mia soluzione a queste giornate è vedere un film molto leggero e mangiare la mia pizza preferita: salame piccante e peperoni. Provare per credere


5-Non cambiare per nessuno

Credete di aver trovare il ragazzo perfetto per voi ma lui vi chiede di cambiare certe parti del vostro carattere? Non accontentatelo: se vi amerà riuscirà ad accettare ogni singola parte di voi, anche quelle più insopportabili e difficili.




 
 
 

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